La giovane sarda Emanuela racconta come abbia maturato la decisione di diventare agente di polizia e come poi abbia assunto il difficile e pericoloso ruolo di agente di scorta di un giudice minacciato dalla mafia: Borsellino.Emanuela Loi non ha neanche vent'anni quando sua sorella la convince a tentare il concorso per entrare in polizia.
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È un percorso che la fa crescere in fretta, lontano dalla sua terra, dai suoi affetti, soprattutto quando, a Palermo, viene assegnata al servizio scorte Di Paolo Borsellino. Sono anni bui per la città, che è sede del maxiprocesso contro Cosa Nostra e bersaglio facile della mafia, che colpisce chi, la mafia, cerca di combatterla. Emanuela ha paura, ma il suo senso del dovere, che da sempre la accompagna, non la fa desistere. Fino alla fine. Età di lettura: da 11 anni.
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