La mostra INHUMAN (DISUMANO), a cura del direttore artistico e autore del Circuito del Contemporaneo, Giusy Caroppo, intende sollecitare la riflessione sull’universalità del degrado umano, della violenza esercitata dal singolo o dal potere ai danni della dignità della persona e delle sue libertà, anche alla luce del lockdown imposto dalla pandemia e dalle proteste mondiali a tutela delle differenze etniche, sfiorando la sfera morale e antropologica, al di là della storia, delle latitudini, dell’età anagrafica, dl sesso e religione, tanto da dimostrare come la “disumanità” sia, in effetti, “una delle qualità caratteristiche dell’essere umano” come già affermava nell’ottocento Ambrose Bierce. Il concetto è declinato attraverso interventi site specific e opere caratterizzanti alcune serie storiche di tre artisti internazionali: KENDELL GEERS (Johannesburg-Sudafrica,1960. Vive a Bruxelles), OLEG KULIK (Kiev, 1961) e ANDRES SERRANO (New York City, 1950).
Lo trovi in
Scheda
PUGCR@Biblioteca Consiglio Regionale della Puglia Teca del Mediterraneo