Se volessimo assegnare un tema e non solo un titolo a questa mostra dovremmo dire che essa è dedicata alla Bellezza. Il termine nella sua accezione più globale e profonda, ha un'origine antichissima che risale a Omero ed è sempre accompagnato a un riferimento, a una qualità morale. Tra amore e bellezza esiste un nesso originario.
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Ciascuno di noi ha diritto di essere in questa bellezza e nutrirsi di essa. Tutto quello che infrange, rompe o destabilizza la bellezza deturpa o scardina l'armonia globale. Questa mostra, attraverso l'amarissimo percorso della violenza di genere, vuole condurci a capire che ogni sfregio della bellezza, è una ferita, un dolore inflitto non solo al singolo, ma ad un'intera comunità, uno sconvolgimento dell'ordine del mondo e delle nostre stesse vite.
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